Daniele e le sue mani

Daniele Cristini è un formatore ed artigiano artistico che utilizza la tecnica di costruzione naturale della Terracruda. L'abbiamo conosciuto l'anno scorso, durante un pomeriggio di cantiere, quando incuriosito è salito qui al Parco per conoscere il progetto Placàt.
Dopo aver vissuto all’estero tra il 2014 e il 2017, coinvolto in progetti a basso impatto ambientale e centri di ricerca di materiali naturali, grazie alla collaborazione con associazioni di volontariato internazionale, Daniele si è appassionato alla materia terra cruda, in principio legata alla costruzione e recupero abitativo. Dalla curiosità di approfondire una materia naturale così malleabile, artistica e coinvolgente ha partecipato a corsi di specializzazione coniugando lo studio della materia terra cruda al suo diretto impiego nei progetti di mutuo aiuto. L’aspetto che ha colto fin dal principio nella lavorazione a mano libera della terracruda è che niente è isolato e fine a se stesso: grazie a questa tecnica arcaica ed ancestrale, che favorisce il perfetto connubio di intrecci naturali, si esprime da diversi anni nella realizzazione di opere e manufatti artigianali, mescolando tra loro i materiali naturali. Esempi di creazioni che la terra cruda permette di realizzare sono dimore-studio, forni per cottura a legna di pietanze, panche, tavoli, librerie, intonacature di pareti, sculture e perlopiù qualsiasi opera che l’immaginazione e la fantasia riesca a concepire.
Proprio qui da Noi, da fine Febbraio, sta realizzando il rivestimento esterno dell'Alcova, mentre ad Aprile, durante un workshop, realizzerà un forno in terra cruda da utlizzare nell'Ecocampeggio.
Dopo aver vissuto all’estero tra il 2014 e il 2017, coinvolto in progetti a basso impatto ambientale e centri di ricerca di materiali naturali, grazie alla collaborazione con associazioni di volontariato internazionale, Daniele si è appassionato alla materia terra cruda, in principio legata alla costruzione e recupero abitativo. Dalla curiosità di approfondire una materia naturale così malleabile, artistica e coinvolgente ha partecipato a corsi di specializzazione coniugando lo studio della materia terra cruda al suo diretto impiego nei progetti di mutuo aiuto. L’aspetto che ha colto fin dal principio nella lavorazione a mano libera della terracruda è che niente è isolato e fine a se stesso: grazie a questa tecnica arcaica ed ancestrale, che favorisce il perfetto connubio di intrecci naturali, si esprime da diversi anni nella realizzazione di opere e manufatti artigianali, mescolando tra loro i materiali naturali. Esempi di creazioni che la terra cruda permette di realizzare sono dimore-studio, forni per cottura a legna di pietanze, panche, tavoli, librerie, intonacature di pareti, sculture e perlopiù qualsiasi opera che l’immaginazione e la fantasia riesca a concepire.
Proprio qui da Noi, da fine Febbraio, sta realizzando il rivestimento esterno dell'Alcova, mentre ad Aprile, durante un workshop, realizzerà un forno in terra cruda da utlizzare nell'Ecocampeggio.